Si vede la luce in fondo al tunnel per i crediti del superbonus

Il consiglio dei ministri del 05/05 ha finalmente accolto una parte delle richieste che arrivavano dagli istituti di credito che si trovano ad aver saturato le capienze fiscali.

Sarà quindi possibile un ulteriore cessione ad utenti professionali privati che abbiano un contratto di conto corrente con la banca. La seconda novità è che dovranno essere soggetti qualificati per esempio:  banche, imprese di investimento, istituti finanziari autorizzati o regolamentati, imprese di assicurazione, organismi di investimento collettivo, fondi pensione, agenti di cambio e, soprattutto, imprese che abbiano determinate caratteristiche, come un fatturato netto di almeno 40 milioni di euro.

Quest'ultima novità permetterebbe cosi alle banche di poter usare come valvola di sfogo questa cessione evitando di ingolfare i propri bilanci.

Speriamo che le banche ora riaprano velocemente l'acquisizione dei crediti per stemperare la tensione finanziaria che si è creata in questo periodo con imprese e privati sull'orlo del fallimento

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